Gaza: “Situazione stremante e proibitiva”
“Stremante e proibitiva.” È questa la situazione sotto i nostri occhi a Gaza.
“I bisogni sono a 360 gradi: nelle tendopoli che si perdono a vista d’occhio manca tutto: acqua potabile, cibo, elettricità…”, racconta Stefano, capomissione EMERGENCY dalla Striscia. “Con i prezzi alle stelle dei beni alimentari, mettere un pasto a tavola spesso è una sfida impossibile.”
Accanto agli ospedali distrutti e alle abitazioni crollate, le scuole – divenute rifugi per i civili – hanno dovuto interrompere le attività educative. E anche la salute mentale è profondamente compromessa: “Ferite che tante volte ci mettono molto di più a rimarginarsi rispetto a quelle fisiche.”
“Stress, paura, dolore: è questa la vita delle persone nella Striscia. E lasciare il territorio è impensabile poiché tutti i valichi risultano chiusi o inaccessibili.”
Stiamo lavorando per costruire un Ambulatorio nella Striscia, per dare una risposta concreta e quotidiana ai bisogni sanitari di una popolazione che si trova “al limite della sopravvivenza umana”.