Medici Specializzandi

Ogni giorno, oltre 270 specialisti esperti internazionali – sanitari e non – lavorano con EMERGENCY sul campo. Con loro, un numero crescente di medici specializzandi entra a far parte per un periodo di 6 mesi dei team dei nostri Centri: un’esperienza altamente formativa sotto il profilo umano e professionale.

OPPORTUNITÀ FORMATIVE E PROFESSIONALI

In accordo con le normative vigenti (DPR 162/82, leggi n° 38/1979 e n° 125/2014 in materia di Cooperazione dell’Italia con i Paesi in Via di Sviluppo, D.Lgs. 368/99), EMERGENCY propone periodi di residenza presso i propri Centri a medici in formazione specialistica in determinati settori di area Medica, Chirurgica e dei Servizi Clinici.
Le collaborazioni – in base a specifiche intese o accordi operativi pluriennali – sono su base volontaria e prevedono un periodo di formazione, di attività clinico pratica e di ricerca sotto la supervisione di specialisti esperti.
Ad eccezione degli assegni ministeriali – che vengono mantenuti durante la missione – tutti gli altri oneri, assicurativi e logistici sono a carico di EMERGENCY.
L’opportunità di collaborazione rivolta a medici specializzandi è soggetta alle necessità di staff dei singoli Centri e può variare in base alla pianificazione delle risorse e attività dei progetti stessi.
A seguito della candidatura, se in linea con i requisiti, lo specializzando riceverà un Questionario di approfondimento da compilare, funzionale a comprendere meglio le sue motivazioni, esperienze e attitudini prima del colloquio di selezione.
Una volta valutato il Questionario, nell’arco di un mese, il candidato verrà invitato ad un primo colloquio online con il Dipartimento HR e il Referente per Area di Specialità.
Una volta concluso positivamente l’iter di selezione, si entra a far parte del pool di candidati idonei che potranno essere contatti proposta ufficiale di collaborazione presso un progetto specifico.
Dal momento del colloquio all’effettiva proposta di missione potrebbe intercorre un lasso di tempo che va da 2 settimane ai 6 mesi, a seconda delle esigenze di pianificazione dello staff rilevate dal Dipartimento HR.

SPECIALITÀ AMMESSE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Per un inserimento efficace nei team al lavoro, tale programma di formazione è rivolto a medici in formazione negli ultimi 2 anni di specialità.

Le specialità ammesse sui Progetti Esteri sono le seguenti:
• Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva
• Cardiochirurgia
• Cardiologia (malattie dell’apparato cardiovascolare)
• Chirurgia Generale
• Chirurgia Pediatrica
• Farmacia Ospedaliera
• Ortopedia e Traumatologia
• Ostetricia e Ginecologia (solo personale femminile)
• Pediatria

Altre specialità non citate in questo elenco non potranno, al momento, accedere ai nostri progetti.

I requisiti richiesti sono:
• Iscrizione a Scuola di specializzazione negli ultimi due anni;
• esperienza clinica svolta in contesti ospedalieri;
• conoscenza della lingua inglese (livello minimo B1/B2 della scala EU di valutazione): non si richiede una certificazione poiché la conoscenza della lingua inglese verrà testata in fase di colloquio;
• disponibilità minima di permanenza sul progetto di 6 mesi;
• nulla osta da parte dell’Ente di provenienza.

OBIETTIVI E TUTORING

Il periodo di formazione ha come obiettivo il coinvolgimento nelle attività cliniche, assistenziali e di ricerca, contribuendo così al lavoro dei team di esperti specialisti in contesti colpiti da crisi sanitarie complesse.

Attività clinico pratica

In affiancamento ai colleghi specialisti internazionali presenti nel progetto, il medico specializzando partecipa alla gestione delle attività cliniche. La graduale assunzione dei compiti assistenziali è sotto la supervisione di un Tutor esperto che garantisce il monitoraggio del livello formativo e di autonomia professionale raggiunti, e favorisce un corretto inserimento nei team medici composti anche da colleghi in training del personale locale.

Le attività formative in rapporto alla loro complessità vanno distinte in:
• ATTIVITÀ TUTORATA: con presenza del Tutor che esegue la prestazione e ne affida in parte o interamente l’esecuzione allo specializzando;
• ATTIVITÀ TUTELATA: la prestazione, su indicazione del Tutor, è eseguibile dallo specializzando con presenza del Tutor stesso nella struttura, anche se non fisicamente presente accanto allo specializzando;
• ATTIVITÀ PROTETTA: lo specializzando esegue la prestazione, anche con autonomia decisionale sul percorso assistenziale, e in caso di necessità deve chiamare prontamente il Tutor, in grado di fornire rapida consulenza e/o tempestivo intervento.

Ricerca e analisi

Sotto la supervisione di un Tutor e del Coordinatore Medico del progetto, verrà svolta un’attività di raccolta, analisi ed elaborazione dei dati e dei risultati clinici del Centro.

In accordo con EMERGENCY, esiste la possibilità di elaborare tesi o progetti di ricerca sulla base dell’esperienza fatta e della casistica rilevata. Se interessati, tale desiderio verrà condiviso con il Referente di Area, a conclusione del processo di selezione, che valuterà l’effettiva compatibilità dell’attività clicnica nel progetto con la possibilità di elaborare un progetto di tesi o di ricerca.

I requisiti e le condizioni sono gli stessi che per il personale esperto tranne che per la retribuzione, che invece viene assicurata dall’Ente di provenienza (D. Lgs. 368/99).

ULTERIORI INFORMAZIONI PER I CANDIDATI O LE UNIVERSITÀ

EMERGENCY favorisce la definizione di accordi con Enti ospedaliero-universitari mirati a strutturare collaborazioni di durata pluriennale che possono coinvolgere sia medici specializzandi sia docenti o colleghi esperti nelle specialità indicate.

COME CANDIDARSI

Per informazioni o chiarimenti sulle posizioni offerte ai medici specializzandi (non per candidarti):

Ufficio HR - Staff Internazionale
@ fo.recruiting@emergency.it
T (Milano) +39 02881881

Per candidarti vai al form on-line: le candidature inviate a questa e-mail non potranno essere valutate.

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