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ANCORA TRAGEDIE DEL MARE, SERVE UNA MISSIONE SAR EUROPEA

18 Giugno 2024

IL NOSTRO STAFF STA SUPPORTANDO CON LA MEDIAZIONE ALCUNI DEI SOPRAVVISSUTI E PRESTO LA LIFE SUPPORT TORNERÀ IN MARE

Ancora morti, dispersi, bambini finiti tra le onde e intere famiglie inghiottite dall’acqua. Il bilancio è di oltre 70 morti e dispersi, tra cui almeno 26 bambini: le ultime due tragedie del mare si sono consumate vicino alle coste della Calabria e a sud di Lampedusa. I dati parlano di oltre 800 morti dall’inizio dell’anno, una media di quasi 5 morti e dispersi al giorno nel Mediterraneo centrale nel 2024.

Tre dei sopravvissuti sbarcati ieri a Roccella Jonica e provenienti dal Kurdistan iraniano sono ora ricoverati all’ospedale di Polistena e l’Azienda Sanitaria Provinciale ha chiesto il supporto per la mediazione culturale all’Ambulatorio di EMERGENCY a Polistena. Il nostro staff si è messo a disposizione e sta prestando il supporto richiesto. I tre superstiti sono fisicamente stabili, ma hanno subito un forte trauma psicologico: uno viaggiava da solo, uno ha perso la moglie e la figlia di 4 mesi, uno ha perso il cugino. Lo staff di EMERGENCY è riuscito a metterli in contatto con le famiglie di origine.

Con la nostra Life Support da dicembre 2022 abbiamo salvato oltre 1.600 persone e a giorni siamo pronti a partire per la nostra ventesima missione.

Chiediamo una missione Sar europea per soccorrere e tutelare le vite delle persone in movimento e la creazione di canali legali e sicuri di ingresso in Europa. L’esternalizzazione delle frontiere si è già dimostrata una strategia crudele e fallimentare, che ha arricchito i trafficanti e causato la morte di 23.500 persone migranti sulla sola rotta del Mediterraneo centrale dal 2014.