Progettazione e gestione dei servizi rivolti alle persone senza dimora

Italia - Milano

3.050

Consulenze di orientamento socio-sanitario

967

utenti

70

Strutture monitorate

615

Tamponi eseguiti

Durante la pandemia, per contrastare il diffondersi del contagio da Covid-19 tra le fasce più vulnerabili della popolazione, abbiamo fornito un servizio di consulenza sanitaria e orientamento socio-sanitario a persone senza dimora del territorio milanese.

Le aree di intervento

Il progetto è stato realizzato nell’ambito dell’assegnazione di un bando del Comune di Milano in partenariato con Spazio Aperto Servizi Società Cooperativa Sociale Onlus composto due aree specifiche:

Area A: salvaguardia del diritto alla salute dei soggetti colpiti da grave marginalità sociale e servizi di consulenza per il sistema delle strutture di accoglienza per persone senza fissa dimora convenzionati con il Comune;

Area B: gestione socio-assistenziale della struttura comunale di viale Fulvio Testi 302, per l’isolamento di soggetti sintomatici e contatti stretti di casi positivi accertati.

Inquadramento sanitario, consulenza ed orientamento presso il Centro Sammartini

Da dicembre 2020 a luglio 2021, un team di EMERGENCY ha offerto orientamento socio-sanitario e valutazione dei bisogni di salute presso uno sportello attivo nel Centro Sammartini (ex CASC – Centro Aiuto Stazione Centrale), un servizio del Comune di Milano rivolto a chiunque avesse bisogno di un primo orientamento nella città (dalla sistemazione notturna in dormitorio al coordinamento delle richieste di protezione internazionale).

Molte sono, infatti, le persone che non risultavano iscritte al Sistema Sanitario Nazionale (SSN), pur avendone diritto, per mancata conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistico-culturali, barriere amministrative.

Il team, composto da un mediatore culturale full time, un mediatore culturale part time, un infermiere di EMERGENCY e un operatore socio sanitario (OSS) di Spazio Aperto Servizi ha supportato gli utenti che potevano essere iscritti al SSN, informandoli e supportandoli nelle procedure amministrative da seguire.

Gli utenti non iscrivibili al SSN sono stati indirizzati dagli operatori di EMERGENCY presenti in sportello presso il Politruck.

La presenza dell’infermiere ha garantito la possibilità di un inquadramento sanitario dell’utente, permettendogli di comprendere l’iter di cure da seguire. I mediatori culturali si sono occupati della raccolta delle informazioni relative alla condizione socio-amministrativa della persona, con particolare attenzione ai determinanti sociali di salute. Sulla base di tali informazioni, si è cercato di garantire l’effettiva fruizione del diritto di accesso alle cure (inserimento all’interno del SSN, richiesta di specifiche esenzioni, possibilità di avere un proprio medico di medicina generale). A partire dal mese di giugno, il lavoro si è esteso anche al supporto per la prenotazione della vaccinazione anti-SARS-CoV-2.

Ogni attività è stata svolta in stretta collaborazione con l’équipe socio-educativa della struttura.

Covid-19: tamponi per le fasce vulnerabili

A partire da gennaio 2021, all’attività presso lo sportello si è aggiunto all’esterno del Centro anche un servizio di tamponi rapidi e gratuiti, forniti da ATS e in collaborazione con il Comune, eseguiti in un presidio tendato allestito all’occorrenza quattro volte a settimana.

L’obiettivo è stato quello di permettere ai senza dimora di poter accedere ai dormitori più velocemente e in sicurezza dopo aver effettuato la richiesta di un posto letto e di accorciare sensibilmente i tempi di attesa per l’ingresso alle strutture adibite all’accoglienza notturna.

Per gli utenti con esito positivo al tampone rapido, è stato predisposto l’iter di ingresso presso i Covid-Hotel indicati dall’Agenzia per la Tutela della Salute (ATS) per trascorrere il periodo d’isolamento.

Fulvio Testi: gestione di una struttura per l’isolamento

Presso la struttura comunale di viale Fulvio Testi, un edificio in grado di ospitare 12 posti letto e dotato di un’infermeria allestita ed equipaggiata per soddisfare bisogni primari e/o di primo soccorso, hanno trovato accoglienza le persone provenienti da strutture di accoglienza collettive comunali che presentavano sintomi riconducibili al COVID-19 in attesa di tampone o che avevano avuto contatti stretti con casi positivi al Covid-19 e che non potevano isolarsi presso il proprio centro di provenienza.

Lo staff sanitario e logistico di EMERGENCY si è occupato della supervisione delle condizioni sanitarie degli ospiti, di organizzare spazi e flussi di lavoro tramite l’applicazione di protocolli specifici di gestione e prevenzione del rischio epidemico, con l’obiettivo di contenere il contagio nei centri di provenienza e assicurare un ambiente protetto e con un presidio sanitario e sociale.

Da fine febbraio a maggio 2021, la struttura si è attivata, in accordo con il Comune, per offrire un ulteriore supporto al sistema di coordinamento dei MSNA.

In collaborazione con il Centro Servizi per MSNA (un centro di prima accoglienza e assistenza per MSNA che riunisca al suo interno tutti i servizi a loro dedicati), in viale Fulvio Testi abbiamo fornito tamponi ai minori in fascia oraria pomeridiana e garantito eventuale pernottamento in attesa di tampone molecolare.

Interventi e monitoraggio presso le strutture di accoglienza

Abbiamo anche offerto supporto nella gestione delle strutture di accoglienza disponibili a Milano per accogliere le persone senza dimora, parallelamente alle attività del nostro Progetto Accoglienza, attivato insieme al Comune di Milano a marzo 2020, subito dopo lo scoppio della pandemia.

Abbiamo partecipato a sopralluoghi, fornito consulenza specializzata e servizio di monitoraggio presso centri dedicati a persone senza dimora, strutture per minori stranieri non accompagnati (MSNA) e quelle del sistema SIPROIMI (EX SPRAR).

Abbiamo indicato le corrette modalità di utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) a tutela di operatori e ospiti, e fornito un supporto tecnico per predisporre il corretto isolamento degli ospiti.

Infine, abbiamo organizzato sessioni di formazione per il personale delle strutture, per approfondire le azioni di prevenzione e i comportamenti da mantenere, al fine di gestire al meglio l’emergenza, mediante l’applicazione di protocolli, linee guida e procedure efficaci e progressive per limitare il rischio di contagio.

In contesti nei quali le persone non hanno accesso alle informazioni più basilari, il rispetto e la corretta esecuzione delle norme di prevenzione del contagio sono più che mai necessari per contrastare la diffusione del virus.

Tramite l’utilizzo di un apposito report abbiamo suggerito soluzioni, oltre a segnalare aspetti da sottoporre all’attenzione del Comune per apportare modifiche alla struttura necessarie alla tutela della salute di staff e ospiti.

Abbiamo visitato oltre 60 strutture, individuate dal Comune di Milano.

 

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