Supporto psicologico e socio-amministrativo per le vittime dell’alluvione a Faenza
Italia - Faenza
A Faenza e nel territorio faentino, supporto psicologico e socio-amministrativo alla comunità colpita dall’alluvione a maggio 2023.
Un’emergenza ambientale e climatica che ha colpito 22 mila persone, provocato 4 mila sfollati e lasciato conseguenze a lungo termine nel vissuto individuale e nel tessuto sociale. I traumi provocati dall’alluvione hanno generato infatti crolli emotivi, stati d’ansia e depressione per chi ha perso tutto, rendendo fondamentali i bisogni legati alla salute mentale.
Ancora oggi infatti, mesi dopo l’alluvione, è forte l’impatto – materiale e interiore – di dover ricostruire la propria quotidianità e di convivere con gli effetti di un tale disastro naturale.
Il nostro intervento
Il progetto di Supporto psicologico e socio-amministrativo per le vittime dell’alluvione a Faenza rappresenta la seconda fase del nostro intervento post-alluvione.
Un nostro team sta mappando i bisogni dei cittadini sul territorio, offrendo al contempo assistenza psicosociale e indirizzando chi ne ha bisogno ai servizi attivi sul territorio.
Accogliere i traumi e le fragilità interiori sorti a seguito dell’alluvione – un evento traumatico di vasta portata – e non abbandonare chi oggi ha bisogno di preservare la propria salute mentale è indispensabile per consentire a persone sole, anziani, giovani, interi nuclei famigliari di rialzarsi e guardare avanti non più con rassegnazione, ma con speranza.
In collaborazione con il Distretto Sanitario di Faenza e il Comune di Faenza, effettuiamo colloqui di psicoterapia in presenza o da remoto e supportiamo le persone nell’accesso ai servizi a cui hanno diritto, come ad esempio bandi per l’assegnazione di soluzioni abitative predisposte per chi ha perso la casa, contributi, aiuti disponibili per chi, dopo l’alluvione, versa in situazioni di difficoltà socio-economica.
Le persone che incontriamo raccontano le difficoltà ad adattarsi alla situazione ambientale che stanno vivendo, come l’impossibilità prolungata di tornare a casa, oltre all’incertezza sul futuro. Ma è forte il desiderio di ricostruire.
Giovanna Bianco, psicologa e coordinatrice del progetto
Informazioni e contatti
Il team di EMERGENCY a Faenza è composto da una psicologa e da un’operatrice sociale.
Il servizio di assistenza psicosociale è attivo gratuitamente sul territorio di Faenza presso l’ambulatorio AUSL in via Zaccagnini 22, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 18 (su appuntamento).
Per informazioni è necessario inviare un’e-mail a cpfaenza@emergency.it.
Per prendere appuntamento si può telefonare a questo numero: +39 335 8336483.
Il nostro intervento sul territorio nella prima fase dell’emergenza
A maggio 2023, in seguito alle alluvioni in Emilia Romagna, ci siamo subito attivati per offrire aiuto. Su richiesta del Comune di Faenza e in accordo con le istituzioni locali, siamo intervenuti in città fin dai primi giorni per:
- gestire la raccolta e la distribuzione di merce donata (beni di prima necessità e materiale tecnico) per le famiglie colpite dalle inondazioni. L’hub logistico gestito in Fiera è stato il centro unico di raccolta e distribuzione per gli aiuti donati per la popolazione locale da aziende e persone, dando supporto a oltre 2.000 i nuclei familiari (21 maggio – 13 giugno).
- coordinare i volontari accorsi in aiuto della popolazione locale, grazie al nostro gazebo Infopoint. Grazie al loro impegno, è stato possibile effettuare 4.000 interventi di sgombero e pulizia (25 maggio – 25 giugno).
- distribuire porta a porta prodotti per l’igiene della casa e della persona in tutti i Comuni del Faentino e della Bassa Romagna con il supporto dei furgoni di EMERGENCY (21 maggio – 30 giugno).
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