Centro di maternità di Anabah

Afghanistan - Anabah, valle del Panshir

76.536

Bambini nati

489.126

Visite

2003

Inizio attività

Una culla tra le montagne

Sembrava una pazzia, e invece…

«Un Centro di maternità in Afghanistan? Voi siete pazzi». Ce lo siamo sentiti dire tante volte quando, nel 2003, abbiamo avviato il Centro di maternità di Anabah, nella Valle del Panshir, nel nord dell’Afghanistan. Eppure la necessità di una struttura simile era ed è tuttora evidente: il tasso di mortalità materna nel Paese è tra i più alti al mondo – 638 morti per 100.000 nascite (dati 2021 Unfpa – United Nations Population fund) – e 45 neonati su 1.000 muoiono prima dell’anno di età.

Poteva sembrare «una pazzia» ad alcuni ma in questi anni di attività il Centro di maternità ha dimostrato di essere una struttura necessaria e fondamentale per la salute materno-infantile dell’area: lo testimoniano le oltre 470.000 visite effettuate e gli oltre 70.000 bambini nati lì, lo testimoniano i ringraziamenti delle pazienti e le tante donne che arrivano anche da molto lontano.

Oggi, a causa della grave crisi economica che sta attraversando il Paese – che comporta tra le altre cose prezzi esorbitanti per il carburante – e della percezione generale di insicurezza, le persone limitano quanto più possibile gli spostamenti: ne vediamo le conseguenze anche sullo stato delle donne che arrivano al Centro, sempre più spesso precario.

Nel 2023 abbiamo garantito oltre 4.000 parti sicuri (una media di 11 nati ogni giorno) ed effettuato oltre 17.000 visite.

Una struttura unica nella regione

Il Centro di maternità di Anabah è infatti l’unica struttura specializzata e completamente gratuita in un’area molto vasta, abitata da almeno 250.000 persone. Presso il Centro, EMERGENCY offre assistenza ginecologica, ostetrica e neonatale e un servizio di assistenza prenatale che permette di monitorare le gravidanze e curare tempestivamente eventuali patologie.

Il Centro dispone di quattro sale parto, due sale operatorie, una terapia intensiva e una sub-intensiva neonatali, una terapia intensiva per le donne che hanno avuto complicazioni durante il parto, un ambulatorio, un reparto di ginecologia, un’area per i follow-up e una per il travaglio.

D’accordo con la famiglia, il Centro di maternità è dedicato a Valeria Solesin, uccisa nell’attentato al Bataclan di Parigi il 13 novembre 2015.

Assistenza diffusa nella Valle

Per aumentare il raggio d’azione del nostro intervento, un’ostetrica internazionale e una afgana effettuano visite di controllo delle donne in gravidanza e il follow-up delle puerpere e dei neonati direttamente presso i Posti di primo soccorso e i Centri sanitari che EMERGENCY gestisce nella valle del Panshir.

Formazione per le donne

L’importanza del Centro non si limita alla prevenzione e all’assistenza sanitaria: la nostra maternità ad Anabah è anche un polo formativo per il personale afgano – qui composto da sole donne – che lavorando ogni giorno a contatto con il personale internazionale riceve una formazione pratica e teorica: sono 3 le donne che hanno iniziato il percorso di specializzazione in ginecologia nel 2022.

“Una rivoluzione silenziosa”

“Una rivoluzione silenziosa” è il rapporto che abbiamo pubblicato nel 2019, che analizza l’esperienza che un Centro di maternità specializzato e gratuito può avere sulla salute e sul ruolo sociale delle donne che vi hanno a che fare, sia come pazienti, sia come staff, e come questo sistema possa offrire un modello da replicare in altre aree del Paese, o in altri Paesi con scarse risorse.

Quando abbiamo aperto il Centro di maternità di Anabah, per molte famiglie locali era impensabile che le mogli e le figlie lavorassero a stretto contatto con staff internazionale a causa del timore che potesse rappresentare un rischio per l’integrità e la reputazione delle giovani donne impiegate.

Attraverso il lavoro nel nostro Centro, molte di queste donne sono diventate non più semplicemente “eccezioni tollerate” ma promotrici di una vera e propria rivoluzione nel superamento dei modelli tradizionali.

Una rivoluzione silenziosa

Il Centro di maternità ad Anabah
e l'empowerment femminile

VIDEO:
La Valle delle donne

In una zona con uno dei tassi di mortalità più alti al mondo, le ginecologhe e le ostetriche di EMERGENCY ogni giorno monitorano la gravidanza di 150 donne e aiutano a nascere oltre 15 bambini.

Finché l'ultimo canta ancora

Un fumetto di Francesca Torre e La Tram sull’accesso alle cure in Afghanistan

L'accesso alle cure nel Paese

Il racconto dalla parte delle vittime di vent’anni di guerra, risultato di una ricerca sul campo condotta tra giugno e luglio 2021 nei nostri ospedali a Kabul, Anabah e Lashkar-gah.

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