Ostetrica

Il ruolo prevede la capacità di gestire in autonomia l’assistenza alla donna nel percorso di salute riproduttiva, in contesti sia territoriali che ospedalieri. Il ruolo richiede inoltre competenze di management e formazione del personale sanitario.

Contesto e organizzazione del lavoro

L’ostetrica internazionale è responsabile della formazione, dell’aggiornamento e della supervisione clinica del personale sanitario locale; collabora nell’assistenza clinica alla donna come membro del team multidisciplinare; partecipa alla gestione del progetto nel suo insieme, collaborando con personale medico, tecnico e amministrativo.

Ha come figura di riferimento il Coordinatore Medico che ha la responsabilità organizzativa e gestionale del progetto.

L’attività clinica si svolge in contesti ospedalieri e/o territoriali a seconda del progetto e comprende i seguenti dipartimenti e aree assistenziali:

• PRONTO SOCCORSO OSTETRICO
• AREA NASCITA (SALA TRAVAGLIO E PARTO, SALA OPERATORIA)
• REPARTO ANTENATALE E POSTNATALE
• REPARTO GINECOLOGICO
• TERAPIA SUB-INTENSIVA OSTETRICA
• ASSISTENZA PRENATALE E POSTNATALE SUL TERRITORIO
• PIANIFICAZIONE FAMILIARE
• EDUCAZIONE ALLA SALUTE

L’orario lavorativo varia in base al carico di lavoro, alla tipologia e alle specifiche esigenze del progetto; è previsto un giorno di riposo settimanale. È richiesta comunque una disponibilità 24/7 per eventuali emergenze/urgenze.

Compiti e responsabilità

Tutto il personale internazionale di EMERGENCY è tenuto a conoscere e applicare i criteri di ammissione ospedaliera, le linee guida, i protocolli e gli standard di diagnosi e cura in uso nel Centro nonché alla corretta compilazione dei file clinici e statistici, sia cartacei sia informatici.

I principali compiti e responsabilità dell’Ostetrica internazionale sono i seguenti:

• affiancare il personale nazionale nella gestione clinica della donna in tutti gli ambiti della salute riproduttiva: assistenza antenatale, intrapartum e postnatale; contraccezione; educazione alla salute sia in ambito ospedaliero che territoriale;
• garantire l’applicazione dei protocolli e linee guida di riferimento;
• gestire l’organizzazione dei vari aspetti dei progetti in collaborazione con il Coordinatore Medico e i referenti dell’area specialistica della Medical Division di EMERGENCY;
• svolgere training pratico-clinico e attività di formazione e aggiornamento per lo staff nazionale;
• partecipare alla ricerca clinica e raccolta dati in accordo con i programmi scientifici del settore specialistico della Medical Division di EMERGENCY;
• collaborare con tutti i membri del team multidisciplinare nazionale ed internazionale, sia medico che tecnico-amministrativo, per sviluppare e migliorare il progetto;
• assegnare compiti specifici identificati dal Coordinatore Medico e/o referente delle MCU per particolari esigenze di progetto.

Formazione e gestione del personale locale

Insieme alla componente di training pratico (on-the-job) svolto durante le varie fasi dei percorsi assistenziali, l’ostetrica internazionale dovrà fornire formazione teorica e aggiornamento clinico basati sui programmi e strumenti della divisione di Clinical Training. È previsto anche il monitoraggio regolare dei livelli di autonomia e competenze raggiunti.

L’ostetrica internazionale supporta, rafforza e, laddove possibile, forma lo staff nazionale anche su aspetti gestionali e di coordinamento.

Casistica e dotazioni

Il livello di tecnologia degli equipaggiamenti è adeguato ai protocolli clinici e gestionali in uso e all’autonomia professionale raggiunta dallo staff nazionale con l’obiettivo di mantenere sempre elevati – e sostenibili – gli standard e la qualità delle cure. Diagnostica, esami di laboratorio (di 1° livello) e i servizi tecnici e ausiliari sono sempre disponibili.

AFGHANISTAN

Centro di maternità di Anabah

Il Centro di Maternità è una struttura specializzata che offre Comprehensive Emergency Obstetric and Neonatal Care.

Il centro si trova in una zona rurale e garantisce cure 24/7, con attività sia in regime ambulatoriale programmato sia nell’ambito dell’emergenza/urgenza ostetrica. A causa del contesto sanitario, geografico, socio-economico locale, l’ostetrica internazionale si confronta con patologie e complicanze ostetriche di tipologia e frequenza sensibilmente diverse da quelle riscontrate in contesti di paesi sviluppati. Viene posta molta attenzione al contenimento del tasso dei tagli cesarei per la peculiare condizione della popolazione che serviamo.

Cardini dell’assistenza ostetrica nel Centro di Maternità di Anabah sono:

• la pratica di un’ostetricia “umanizzata” e rispettosa della fisiologia;
• l’uso della “birth technology” (induzione del travaglio; monitoraggio continuo del battito fetale) solo evidence-based e adattato alle risorse e possibilità dello specifico contesto;
• TOLAC/VBAC; parto vaginale nella presentazione podalica e gravidanza gemellare;
• ricorso al taglio cesareo solo in presenza di indicazione assoluta.

Il centro maternità è parte di una rete territoriale di cliniche che favoriscono l’accesso alle cure nelle zone più remote dell’area di competenza e garantiscono eventuali trasferimenti in ospedale per casi specifici.

Nelle cliniche le ostetriche afgane svolgono in autonomia attività di assistenza prenatale, postnatale (inclusa la valutazione del neonato fisiologico), pianificazione familiare ed educazione alla salute;  inoltre collaborano e supportano le attività pediatriche e ginecologiche che si svolgono periodicamente nella clinica.

L’ostetrica internazionale ha funzione di supervisione e supporto delle attività cliniche territoriali; inoltre, in collaborazione con il Field Officer Internazionale, il Coordinatore Medico e i referenti di specialità,  dovrà gestire e facilitare:

• la comunicazione tra territorio ed ospedale;
• il coordinamento del personale;
• le attività di monitoring and evaluation;
• l’applicazione di eventuali sviluppi e cambiamenti nel programma di assistenza.

SUDAN

Mayo Clinic e Port Sudan Clinic

EMERGENCY gestisce servizi ambulatoriali localizzati all’interno di un campo profughi e sfollati nella periferia della capitale Khartoum (Mayo) e nella periferia della città di Port Sudan.

Le attività cliniche svolte dalle ostetriche in questo contesto prevedono:

• assistenza antenatale incluse misure preventive profilattiche per malattie endemiche e vaccinazioni;
• assistenza postnatale sia a domicilio che in clinica;
• pianificazione familiare e contraccezione.

Molta rilevanza in questo contesto ha l’educazione alla salute, svolta sia all’interno della clinica che in contesti di outreach. Particolare attenzione viene posta su tematiche specifiche del contesto locale come le mutilazioni genitali femminili, gravidanza in età adolescenziale, misure di prevenzione della malaria, igiene in gravidanza, sostegno all’allattamento.

L’ostetrica internazionale supervisiona e supporta le attività cliniche svolte dalle ostetriche nazionali e provvede alla loro formazione e aggiornamento; collabora con il Coordinamento Medico e la MCU per lo sviluppo e l’implementazione del programma sanitario.

Linee guida, protocolli e strumenti

Approfondimenti su linee guida, protocolli e servizi clinici di rilievo per il ruolo e maggiori dettagli sugli strumenti e le dotazioni disponibili saranno fornite in sede di colloquio di selezione e nel percorso di preparazione alla missione.
I requisiti e le condizioni sono gli stessi che per gli altri ruoli riservati al personale internazionale.

Requisiti specifici

• Laurea in Ostetricia (professione sanitaria Ostetrica) o titolo abilitante equivalente
• Esperienza clinica rilevante di almeno 3 anni continuativi
• Indispensabile rilevante esperienza in sala parto

Disponibilità richiesta

6 mesi di permanenza all’estero comprensivi di un periodo di ferie retribuite da effettuare al termine della missione in accordo con il Coordinatore. Missioni di durata inferiore possono essere previste solo per specifiche esigenze valutate dall’organizzazione.

COME CANDIDARSI

Per informazioni o chiarimenti (non per candidarti) scrivi a fo.recruiting@emergency.it. Per candidarti vai al form on-line: le candidature inviate a questa e-mail non potranno essere valutate.

Informativa ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

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