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La sofferenza delle vittime è uguale dappertutto

L’attentato alla moschea di Bir al Abed ha ucciso 305 persone e ha cambiato migliaia di vite per sempre. Un altro massacro di civili.

Tra Londra e a Bir al Abed, non c’è differenza: le vittime sono uguali dappertutto, la loro sofferenza è uguale dappertutto.

Di fronte a questa ennesima strage, dobbiamo unirci per contrastare questa logica di guerra e praticare i diritti umani, l’unico antidoto alla guerra che conosciamo.

Cancellare la guerra dalla storia non è un’utopia, ma l’unica possibilità che ci rimane.