“Per me è stata una vera svolta”
Lo stesso tono intenso del sole di mezzogiorno. La casa in cui vive Yeshoo, a Sulaimaniya, ha le pareti di questo colore. La luce che filtra a fatica dalle tende diffonde dentro una luce dorata.
Nonostante la stampella la accompagni praticamente da sempre, Yeshoo si muove rapidamente. Il segno della poliomielite è indelebile sul suo corpo da quando ha un anno e mezzo. Ha 28 anni e una laurea in Lingua e Letteratura curda, ma in un paese piegato dalla guerra e dalla povertà, cominciare a lavorare se disabili è davvero difficile. Il suo sogno di fare l’insegnante, appena laureata, si è trasformato presto in piccoli lavoretti da artigiana, che non lasciavano spazio al futuro che avrebbe voluto.
Per fortuna, il caso è intervenuto per cambiare il suo destino, che sembrava già scritto. Un’amica l’ha informata sulle attività del nostro Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di Sulaimaniya, dove oltre a fornire protesi e riabilitazione ai pazienti amputati o disabili, organizziamo corsi di formazione specifici per gli ex pazienti che vogliono intraprendere un percorso di autonomia professionale.
“Mi piaceva cucire, così ho iniziato a imparare con il corso di EMERGENCY. Oggi ho una sartoria, dove ho tanto da fare. Per me è stata una vera svolta“.
Ogni volta, ascoltare le storie dei nostri pazienti che sono così soddisfatti della propria quotidianità fa “svoltare” la giornata anche a noi. Il loro ottimismo è la nostra forza, la cosa che non ci fa perdere di vista il nostro obiettivo: restituire una possibilità di vita a chi credeva di averla persa, forse per sempre.