Ospedale Covid-19 di Bergamo: concluse le attività sanitarie nella struttura
Si sono concluse ufficialmente ieri le attività mediche nell’ospedale da campo allestito a Bergamo durante l’emergenza sanitaria Covid-19. Presto, la struttura diventerà un ambulatorio dedicato al follow-up dei pazienti Covid.
Nella struttura, EMERGENCY ha collaborato nelle settimane di attività gestendo la Terapia intensiva e sub-intensiva dell’ospedale con un team formato da circa 80 tra tra medici, infermieri, fisioterapisti, radiologi, tecnici di laboratorio, operatori socio sanitari e professionisti incaricati della sanificazione e dell’igienizzazione.
“In un momento così difficile, siamo felici di aver potuto portare qui il nostro contributo e l’esperienza di gestione sanitaria maturata sul campo durante l’epidemia di Ebola in Sierra Leone” – ha sottolineato la nostra Presidente Rossella Miccio nel suo intervento durante la conferenza stampa di fine attività.
Ecco il video-messaggio che ha registrato a margine dell’incontro:
"EMERGENCY è sempre disponibile a dare una mano, qui e altrove, qualora ve ne fosse la necessità"
Oggi si sono concluse ufficialmente le attività dell'ospedale da campo a Bergamo, che diventerà un ambulatorio dedicato al "follow up" dei pazienti Covid-19.Un ospedale frutto di una grande mobilitazione di persone ed energie: dallo staff dell’ospedale Papa Giovanni XXIII agli Alpini, dalla Confartigianato ai tifosi dell’Atalanta, AREU, la Protezione Civile, gli innumerevoli volontari e tutte le persone che hanno dato una mano.In queste settimane abbiamo lavorato con un team di 80 persone, tra medici, infermieri, fisioterapisti, radiologi, tecnici di laboratorio, operatori socio sanitari e professionisti incaricati della sanificazione e dell’igienizzazione.Lasciamo Bergamo e torniamo a casa, ma il nostro impegno contro Covid non finisce qui: continuiamo il nostro lavoro di formazione sulla prevenzione del contagio, la consegna dei beni di prima necessità, il sostegno psicologico.
Pubblicato da EMERGENCY su Martedì 26 maggio 2020
Intanto, in Italia, l’impegno contro Covid-19 non si ferma: siamo al lavoro con il nostro staff per garantire formazione costante per prevenire il contagio, offrire supporto psicologico e supporto alle fasce più fragili della popolazione.