“Oltre il silenzio”, EMERGENCY racconta il Progetto Sisma
Il 24 agosto di due anni fa una forte scossa di terremoto ha colpito il Centro Italia, con una potenza che ancora oggi continua a riaffiorare e a fare tanta paura.
Ogni giorno lo staff di EMERGENCY nelle aree di Teramo e Macerata incontra persone che cercano di rialzarsi e ricominciare, anche se la fragilità e il disagio di non avere più la propria casa, un’attività, un piano per il futuro costringono a pensare solo all’oggi e non più al domani. Il nostro Progetto Sisma vuole offrire loro assistenza psicologica e infermieristica, ve lo raccontiamo in questo video:
Insieme a tutte le persone che resistono in questi territori, con grande dignità e umanità, ci auguriamo che la vita nelle aree colpite dal terremoto possa tornare il prima possibile “oltre il silenzio”. Alla normalità.
Il Progetto Sisma a Teramo e Macerata
Abbiamo cominciato a intervenire nel Lazio in seguito al sisma che ha colpito Amatrice nell’estate del 2016 con un ‘analisi dei bisogni del territorio e un supporto logistico e infermieristico. In seguito alle richieste delle istituzioni locali, a partire da febbraio 2017 abbiamo attivato, in collaborazione con la ASL Teramo – distretto di Montorio al Vomano – Teramo, un servizio di assistenza psicologica e infermieristica in alcuni territori del teramano gravemente colpiti dal disastro naturale tra cui: Castelli, Nerito e Montorio al Vomano. A causa delle continue scosse e delle nevicate eccezionali durante l’inverno, infatti, la popolazione rimasta nei territori colpiti vive in uno stato di costante preoccupazione e fragilità psicologica.
Il nostro team – composto da uno psicologo-psicoterapeuta, un infermiere e un logista – fornisce assistenza gratuita in un territorio in cui i bisogni sono molteplici e i servizi di assistenza sanitaria sono in difficoltà.
A inizio marzo 2018, un secondo team composto da infermiere e psico-terapeuta ha iniziato a lavorare in provincia di Macerata, a Camerino, Muccia, Pieve Torina, Tolentino e Visso, in collaborazione con ASUR Marche – Area Vasta 3.