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L’entusiasmo inesauribile di Osas

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Un entusiasmo inesauribile e trascinante: Osas è davvero difficile da dimenticare.

Nei suoi mesi di permanenza presso il Centro Salam, dove lo abbiamo operato al cuore, Osas ha trascorso gran parte del suo tempo intrattenendo con spettacoli teatrali, giochi e piccole feste i bambini che erano ricoverati lì insieme a lui.

A causa delle restrizioni di movimento imposte dall’emergenza sanitaria globale Covid-19, infatti, Osas è rimasto con noi per sette mesi consecutivi. E a sole poche settimane dal suo rientro in Nigeria… un po’, lo ammettiamo, ci manca.

“Ho inventato commedie e rappresentazioni insieme ai bambini per ringraziarvi di tutto l’impegno che avete mostrato verso noi pazienti in questi mesi difficili.
Non dimenticherò mai la professionalità, la vicinanza e il modo in cui mi avete aperto gli occhi su che cosa significa curare le persone con qualità e attenzione” ci racconta durante una videochiamata di saluti.

Fabio e Osas nel centro
In questa foto Osas è accanto a Fabio, l’infermiere della terapia intensiva che si è preso cura di lui nei momenti successivi all’intervento: “dopo l’operazione, Fabio si occupava di me mentre ero ancora incosciente. La prima volta che abbiamo potuto parlare è stata a una gara di ballo che ho organizzato per i più piccoli”.

Nonostante abbia affrontato un viaggio e un’operazione così importante in un periodo così inaspettato e difficile per tutti, Osas non si è mai demoralizzato. Ha fatto della sua esperienza la sua forza.

Ora che è tornato finalmente a casa, in Nigeria, gli garantiremo i farmaci necessari per proseguire la terapia post-operatoria, oltre a visite periodiche per monitorare il suo stato di salute.

Questa è la promessa di cura che facciamo a lui, come a tutti i nostri pazienti.