“La prima volta che lo abbiamo visto, Hassan non riusciva a ingerire nulla”
Hassan ha un anno e 7 mesi. Tre mesi fa, con sua madre Fatmata, è stato portato al nostro Centro chirurgico di Goderich dopo aver ingerito accidentalmente soda caustica, un prodotto molto comune nella vita quotidiana di molte famiglie in Sierra Leone e che può essere facilmente scambiato per acqua. Viene impiegata per produrre il sapone, che una volta solidificato viene tritato e venduto in tazze, per pochi centesimi.
Se ingerita accidentalmente, può provocare conseguenze e ustioni gravissime per l’esofago.
“La prima volta che lo abbiamo visto, Hassan era severamente malnutrito e non riusciva a ingerire nulla” racconta Samuele, Medical Coordinator del nostro ospedale. “Gli abbiamo praticato una gastrostomia per permettergli di riprendere a mangiare, da lì è iniziato il trattamento.”
Oggi Hassan torna in ospedale regolarmente, continuare il ciclo di dilatazioni esofagee indispensabili per la ripresa di una dieta alimentare regolare.
Quest’anno sono già 100 i pazienti che, come Hassan, sono stati ricoverati e curati nel nostro Centro chirurgico per ustioni all’esofago.
Le attività del Centro chirurgico di EMERGENCY a Goderich sono co-finanziate dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.