Il nostro 2017
La guerra in Afghanistan, sempre più intensa, sempre più cruenta.
La guerra in Iraq e i suoi innumerevoli profughi e sfollati.
Mosul, la più grande battaglia urbana dalla Seconda guerra mondiale.
Il lavoro nei porti in Sicilia per i migranti che sbarcano, quello per i terremotati in Centro Italia, quello per chi ne ha bisogno in tutta Italia.
E momenti di felicità, come il premio “Sunhak Peace Prize” assegnato a Gino Strada, l’inaugurazione della nostra nuova sede a Milano, l’avvio del cantiere del nuovo Centro di eccellenza per la chirurgia pediatrica in Uganda.
Il nostro 2017 è stato molto intenso: abbiamo affrontato mass casualty, crisi umanitarie, abbiamo curato le vittime della guerra e della povertà. Abbiamo lavorato tutti i giorni, senza sosta, per fare ciò che è giusto: curare bene e gratis chi ne ha bisogno. Lo abbiamo fatto insieme a tutti voi, grazie al vostro sostegno, e continueremo a farlo anche nel 2018. Sempre GRAZIE A VOI.