Il modello di cura di EMERGENCY su “Frontiers in Pediatrics”
“Treating Children With Advanced Rheumatic Heart Disease in Sub-Saharan Africa: The NGO EMERGENCY’s Project at the Salam Centre for Cardiac Surgery in Sudan”. È questo il titolo della pubblicazione scientifica di EMERGENCY pubblicata sulla rivista “Frontiers in Pediatrics”, un articolo che vuole presentare le attività e i risultati clinici del Centro Salam alla comunità scientifica internazionale.
Eccellenza, gratuità, formazione: i temi affrontati nel paper
Nell’articolo – pubblicato nella sezione dedicata a “Pediatric Cardiology and Cardiac Surgery in Developing Countries: Current Needs and Future Perspectives” vengono descritti il Centro Salam e le sue attività, per poi approfondire i risultati ottenuti tra il 2007 e il 2019 da EMERGENCY sui pazienti pediatrici con età minore di 15 anni, affetti da malattia cardiaca reumatica in stadio avanzato.
Contestualmente viene presentato il modello di cura di EMERGENCY nel Centro Salam: gratuità totale per i pazienti, eccellenza nelle cure, follow-up e gestione della terapia anticoagulante a lungo termine per i pazienti.
Il Centro Salam è il fulcro del Programma Regionale di cardiochirurgia: presso il Salam sono stati operati pazienti provenienti da 32 Paesi diversi. È anche un centro di formazione continua degli operatori sanitari locali, tassello indispensabile per rafforzare le capacità professionali della classe medica sudanese e costruire modelli sanitari efficaci e sostenibili nel tempo.
La febbre reumatica (RHD, Rheumatic Heart Disease)
L’infezione da streptococco è la prima conseguenza diretta della febbre reumatica, che colpisce, fra gli altri, gli apparati cardiaci di chi vive in contesti socio-abitativi sovraffollati, dove l’igiene è scarsa e la disponibilità economica per diagnosi e trattamenti appropriati non è sufficiente.
Seppur con differenze regionali, nei Paesi a medio e basso reddito come il Sudan – se non adeguatamente individuate e curate – le cardiopatie reumatiche sono potenzialmente una patologia endemica comune, ma difficile da debellare considerando i fattori principali di rischio e la carenza di strumenti di screening e prevenzione.
Da quando è stato aperto nel 2007, presso il Centro Salam sono stati operati più di 8.000 pazienti. Di questi 2.354 erano bambini, principalmente sudanesi. 1.138, corrispondente al 56% del totale dei bambini, soffrivano di Rheumatic Heart Disease.
I risultati ottenuti in questi anni di attività dimostrano che costruire un ospedale di eccellenza, offrire cure cardiochirurgiche gratuite e assistenza post-operatoria a lungo termine può essere un vettore di un cambiamento positivo a lungo termine.
Condividere questi risultati significa per noi condividere la nostra missione: permettere ai cittadini africani di essere destinatari, come ogni altro cittadino del mondo, dei benefici sulla salute ottenuti dalle migliori conquiste scientifiche in campo medico, in nome dell’uguaglianza, della dignità e dei diritti.