COVID-19: il nostro impegno a Latina per la comunità Sikh
“Tra i problemi principali che stiamo riscontrando durante questa emergenza sanitaria ci sono anche le fake news. Spesso le persone non riescono a ricevere le informazioni corrette, anche a causa del limite linguistico”, ci racconta Gagandeep, il nostro mediatore culturale impegnato a Latina nell’assistenza della comunità Sikh, proveniente dal Punjab indiano e impiegata – e spesso sfruttata – nei settori dell’agricoltura e allevamento del territorio dell’Agro Pontino.
“Abbiamo predisposto un triage ad hoc all’esterno del nostro Ambulatorio mobile, presente in queste zone dal 2016: in questo modo riusciamo a spiegare ai pazienti le principali regole di prevenzione e educazione sanitaria da seguire. Dobbiamo informarli correttamente per evitare che le informazioni false continuino a circolare: come quella riportata da un paziente, convinto che per sconfiggere il virus non si dovesse più mangiare carne. Adesso è fondamentale fare in modo che la nostra voce abbia un’eco più forte, anche se la mancanza di un numero sufficiente di mediatori culturali sul territorio che possano dialogare con la comunità ci mette in affanno. Per contenere l’emergenza, dobbiamo intercettare quante più persone possibili, soprattutto quelle che vivono o sopravvivono ai margini della società”.
Il nostro lavoro per fermare l'epidemia
Sappiamo che – nei momenti di crisi soprattutto – è importante non lasciare indietro nessuno. Vogliamo fare tutto il possibile per dare una mano a superare questo momento e, per farlo, abbiamo bisogno anche del tuo aiuto.