Centro Italia: un secondo team inizia le attività per aiutare le vittime del terremoto
Da agosto 2016 la popolazione di gran parte del Centro Italia è stata messa a dura prova: i ripetuti eventi sismici, aggravati dalla nevicata eccezionale anche a bassa quota, hanno costretto la popolazione ad affrontare continuamente il trauma del sisma.
A gennaio 2017 la popolazione è stata messa di nuovo in grande disagio, questa volta in un contesto ancora più difficile: la neve rendeva praticamente impossibili gli spostamenti, gli smottamenti hanno reso inagibili molte strade, alcune zone sono rimaste senza corrente elettrica, linee telefoniche e acqua corrente anche per più di dieci giorni.
Queste condizioni hanno creato nella popolazione uno stato di agitazione che si è ripercosso poi sulle attività quotidiane, in molti casi stravolte – anche in considerazione dell’inagibilità delle abitazioni e dello spostamento verso soluzioni abitative provvisorie.
Per portare assistenza alle popolazioni colpite dai terremoti, a febbraio 2017 abbiamo avviato un primo progetto di assistenza in alcuni comuni del teramano; intanto abbiamo continuato a monitorare il territorio, per individuare ulteriori aree di bisogno in cui intervenire.
Una di queste aree è quella di Camerino, dove il 72,3% dei residenti è rimasto senza casa e vive in sistemazioni provvisorie.
Qualche giorno fa un secondo team – composto da un infermiere e uno psicologo – ha iniziato a lavorare in provincia di Macerata. Al momento è attivo nei comuni di Camerino, Visso, Pieve Torina e Muccia, dove offriamo assistenza infermieristica e psicologica.
In collaborazione con le istituzioni locali, inoltre, organizzeremo dei corsi di educazione sanitaria e dei momenti di incontro con la popolazione e gli studenti delle scuole, per accompagnare e sostenere il difficile percorso di recupero dal trauma del terremoto.
Tutti i servizi offerti dal team di EMERGENCY sono completamente gratuiti. Il progetto in provincia di Macerata è in collaborazione con ASUR Marche – Area Vasta 3.