Afghanistan, una settimana di attentati
Camion e automobili imbottiti di esplosivo hanno colpito martedì stazioni di polizia ed edifici governativi in diverse province afgane, seguiti da scontri armati. Anche a Kabul, la capitale, ci sono state esplosioni. Decine di morti e centinaia di feriti, tra loro molti civili.
Trentotto i feriti portati nel nostro Centro chirurgico in città, altri 3 non ce l’hanno fatta e sono morti lungo il tragitto. “È stata una lunga notte. Dieci pazienti hanno avuto bisogno di operazioni chirurgiche complicate e abbiamo richiamato al lavoro un chirurgo per supportare il team. Al Posto di primo soccorso di Ghazni sono arrivate a supporto le ambulanze di quelli vicini” ci scriveva Dejan, il nostro coordinatore a Kabul. “Speriamo domani sia un giorno migliore per l’Afghanistan”.
#Afghanistan feriti da #Gardez #Paktia #Andar #Ghazni #Kabul in arrivo al nostro ospedale a Kabul, finora 37 + 3 morti all'arrivo
— EMERGENCY (@emergency_ong) October 17, 2017
Oggi, ancora sangue a Kabul: il nostro ospedale ha ricevuto 5 feriti da un attentato avvenuto all’orario della preghiera che ha fatto almeno 15 morti.
Almeno 15 morti in attentato a #Kabul in orario preghiera venerdì. 5 feriti portati in nostro Centro chirurgico #Afghanistan #laguerraè pic.twitter.com/I7IjPtziJo
— EMERGENCY (@emergency_ong) October 20, 2017