EMERGENCY compie 30 anni
E sono 30.
Oggi EMERGENCY compie 30 anni.
È stata fondata nel 1994 a Milano da Gino Strada, un chirurgo di guerra, Teresa Sarti, un’insegnante di lettere, Graziella Sacchetti, una ginecologa, Franco Casella, un avvocato.
Persone molto diverse, con professioni, competenze, storie molto diverse.
Le accomunava però qualcosa: l’idea di fare qualcosa per chi soffriva le conseguenze della guerra e delle mine antiuomo.
Tanti amici si sono uniti subito, tantissime altre persone si sono aggiunte in questi 30 anni a quella che era, all’inizio, “una scommessa impossibile”.
Abbiamo imparato, in questi anni, che “non esistono scommesse impossibili”.
Siamo intervenuti in 20 Paesi, costruendo ospedali e strutture sanitarie in alcuni dei luoghi più disastrati del pianeta.
Abbiamo curato più di 13 milioni di persone.
Abbiamo denunciato la guerra ogni volta che abbiamo potuto, abbiamo rivendicato diritti, abbiamo – nel nostro piccolo – costruito pace ogni giorno, con i nostri bisturi, le nostre azioni, le nostre parole.
Abbiamo creato una comunità, che va dall’Italia all’altro capo del mondo, che si cura dell’altro senza chiedere “chi sei?”, ma solo “hai bisogno di aiuto?”.
Tutto questo lo abbiamo fatto con in testa un sogno: di diventare inutili.
Sono passati 30 anni e abbiamo sempre quel sogno. E anche se le guerre continuano a martoriare pezzi di mondo, anche se continuano le disuguaglianze e le violazioni dei diritti umani, non lo abbandoniamo.
Perché sappiamo che “non esistono scommesse impossibili”.
