Crisi umanitaria in Afghanistan | EMERGENCY si unisce a ENNA in una lettera aperta rivolta al Consiglio Affari Esteri della UE
A poche ore dalla riunione in sessione straordinaria del Consiglio Affari Esteri dell’Unione europea, programmata per oggi 11 ottobre, EMERGENCY si unisce alle richieste dell’European Network of NGOs in Afghanistan (ENNA) in una lettera aperta ai leader europei per sollecitare lo sblocco dei finanziamenti UE destinati all’Afghanistan per i programmi di Sviluppo.
Nella lettera aperta, indirizzata in prima battuta all’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borell Fontelles e al Commissario europeo per le partnership internazionali Jutta Urpilainen, si esortano i leader europei a impegnarsi immediatamente per affrontare la crisi afgana e assicurare l’accessibilità dei fondi alle organizzazioni che operano in Afghanistan a favore della popolazione.
Oggi, circa 40 milioni di persone nel Paese stanno vivendo una crisi umanitaria ed economica gravissime, acuite dall’assenza di servizi di base, tra cui quelli sanitari, e di una regolamentazione trasparente che assicuri denaro sufficiente per pagare gli stipendi degli operatori al lavoro nel Paese, preoccupati per non riuscire a garantire nessun sostentamento per sé e per le proprie famiglie.