Cos’è il 5×1000 e perché è diverso dall’8×1000 (e dal 2×1000)
Qual è la differenza tra 5×1000 e 8×1000? Posso donare sia il 5 per mille sia l’8 per mille o l’uno esclude l’altro? E che cos’è il 2×1000? Queste sono solo alcune delle domande che ogni anno ci vengono poste nel periodo di presentazione della dichiarazione dei redditi: cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza su queste modalità di sostegno attraverso una quota delle tue tasse.
A chi puoi destinare il cinque per mille, l’otto per mille e il due per mille e perché scegliere
Il 5 per mille corrisponde proprio alla quota (il 5‰, ovvero lo 0,5%) dell’imposta fissa sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) che puoi scegliere di destinare con la tua dichiarazione dei redditi:
- a sostegno di un ente del Terzo settore iscritto al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore);
- al finanziamento della ricerca scientifica e dell’università;
- al finanziamento della ricerca sanitaria;
- al sostegno delle attività sociali del tuo comune di residenza;
- al sostegno di associazioni sportive dilettantistiche;
- per sostenere le attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;
- per contribuire alla gestione delle aree protette.
Cos’è il 5×1000 e perché è diverso dall’8×1000 (e dal 2×1000)
In mancanza di una tua preferenza, questa quota d’imposta che viene calcolata sulla base del reddito verrà destinata allo Stato.
Scopri di più su cosa succede se firmi ma non indichi un codice fiscale >>
Se hai una causa che ti sta a cuore, il 5 per 1000 è un modo in più per sostenerla: per esempio, scegliendo di destinare il tuo 5×1000 a EMERGENCY ci aiuterai a offrire cure gratuite e di qualità alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà, nel mondo e in Italia.
Nel 2022, il totale dei fondi destinati a questo strumento – distribuiti su oltre 70 mila enti tra gli iscritti agli elenchi dell’Agenzia delle Entrate – è stato di oltre 500 milioni di euro.
Per indicare la tua scelta nel 730, nel modello Redditi o nel CU ti basta firmare nello spazio “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF” e indicare il Codice Fiscale del destinatario del tuo contributo. Per esempio, puoi indicare il codice fiscale di EMERGENCY 97147110155 firmando nello spazio relativo al sostegno di un ente del Terzo settore iscritto al RUNTS.
Scopri come donare il 5×1000 a EMERGENCY >>
Posso donare a EMERGENCY anche l’8 per mille?
No, ma un contributo non sostituisce l’altro: puoi indicare EMERGENCY come beneficiario del tuo cinque per mille e indicare la tua scelta anche per l’otto per mille.
Nella destinazione dell’8×1000 potrai scegliere tra lo Stato o una delle confessioni religiose che hanno un’Intesa con lo Stato.
Che cos’è il 2 per mille?
Il 2×1000 è stato istituito dal governo Letta con il decreto 149/2013 e approvato dal Parlamento con la legge 13/2014, come forma di finanziamento pubblico ai partiti che sostituisse i rimborsi elettorali. Questo strumento di sussidiarietà fiscale è stato esteso anche alle associazioni culturali iscritte.
Anche per devolvere il due per mille è sufficiente inserire il codice fiscale dell’associazione o i dati del partito e firmare nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi.
Perché scegliere di destinare il 5×1000 a EMERGENCY?
Devolvendo il tuo 5 per 1000 a EMERGENCY, sarai accanto a uomini, donne e bambini che soffrono per le conseguenze della guerra e della povertà, in Afghanistan e Iraq, in Paesi africani come il Sudan e l’Uganda, nel Mediterraneo e in Italia.
Dona il tuo 5×1000 a EMERGENCY con il codice fiscale 97147110155
Nel 2022, ultimo dato disponibile, 306.422 contribuenti hanno scelto di sostenere EMERGENCY con il loro 5×1000: se non sei già tra questi, unisciti a noi in occasione della dichiarazione dei redditi 2023.
Scopri di più su come destinare il cinque per mille a EMERGENCY >>